Buon lunedì!
Oggi il lievitato è particolare, arriva grazie all’Mtc, ma soprattutto grazie ad Arianna.
L’ho sempre detto, se avessi vinto l’Mtc forseungiornoremoto, avrei proposto un bel paninozzo burger.
Eh sì…
E Arianna mi ha fatto felice.
Quasi.
Perchè sono a dieta da quasi un mese e non me lo sono potuta sbafare allegramente.
Però mi sono divertita un sacco.
Sia chiaro, il termine “fast food” si addice solo ed esclusivamente per la rapidità in cui sparisce il paninozzo, perchè ve lo dico, la ricetta è tutt’altro che fast!
Ma è buona per questo, quindi armi in mano, andate dal vostro pescivendolo di fiducia (con il pesce non si scherza eh!!) e poi via in cucina!
Burger alle alghe con salmone e “patatine” di avocado
Ingredienti:
per i buns alle alghe:
250g di farina W260
130g di latte
4g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele
10g di zucchero
25g di burro leggermente salato
2g di sale
3 cucchiai di alghe wakame essiccate
1 uovo
1 cucchiaio di latte
semi di papavero
per la salsa – maionese al lime: (ingredienti freddi di frigo, tutti.)
1 uovo medio
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di succo di limone
1 cucchiaino di succo di lime
150 ml di olio di semi di girasole
zeste di mezzo lime
per 3 polpette:
500g di salmone fresco (in tranci)
zeste di mezzo lime
succo di mezzo lime
4 cucchiai di panko
1 uovo sbattuto
per il contorno:
1 avocado
farina 0
1 uovo sbattuto
panko
olio evo
sale
per finire:
germogli di ravanello
1 cetriolo fresco
Procedimento:
Per i buns:
In una ciotola versate la farina.
A parte intiepidite il latte e scioglieteci il lievito ed il miele, quindi lasciate riposare per 10 minuti.
Versate a filo il latte al centro della farina mescolando con un cucchiaio di legno.
Aggiungete lo zucchero, il burro a temperatura ambiente, il sale e le alghe e impastate bene fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo ed elastico.
Formate una palla con l’impasto e mettetelo a lievitare in una ciotola, coperta da pellicola trasparente, fino al raddoppio.
Versate l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato, quindi sgonfiatelo formando un rettangolo.
Fate due pieghe a 3: tenete il rettangolo in orizzontale e dividetelo idealmente in 3 parti, quindi portate la parte destra sul centro del rettangolo e fate la stessa cosa con la parte sinistra, che andrà a sovrapporsi sul resto dell’impasto. Girate l’impasto di 90° e ripetete l’operazione.
Girate l’impasto con l’apertura verso il basso, coprite a campana con la ciotola e lasciate lievitare mezz’ora.
Formate 4 palline di impasto (o 6, dipende dalla dimensione che vorrete ottenere), quindi mettetele su una teglia coperta con carta da forno, schiacciatele leggermente col palmo della mano.
Coprite i panini con pellicola trasparente e lasciateli lievitare per altri 30 minuti.
Accendete il forno a 180°, sbattete l’uovo con il latte e spennellate la superficie dei panini, quindi spolverizzateli con i semi di papavero.
Infornate i buns nel forno caldo e lasciateli cuocere 20 minuti.
In caso scuriscano troppo velocemente, copriteli con un foglio di alluminio.
Sfornate i panini e lasciateli raffreddare completamente su una gratella.
Preparate la salsa:
Nel bicchiere del frullatore ad immersione versate gli ingredienti (seguendo l’ordine in modo preciso).
L’uovo (senza rompere il tuorlo), il sale, il succo di limone, il succo di lime e l’olio.
Inserite il minipimer e fate in modo che tocchi il fondo.
Azionatelo alla massima velocità e per i primi 10 secondi non muovetelo: vedrete che uovo ed olio cominceranno a montare.
A questo punto cominciate a sollevare delicatamente, il frullatore fino a che la maionese sarà montata e addensata.
Aggiungete le zeste di lime e mescolate delicatamente per distribuirle nella salsa.
Preparate le polpette:
Togliete la pelle al salmone, eliminate le lische (in caso ci siano) e tritate il tutto al coltello.
Trasferite il salmone in una ciotola, aggiungete la zeste del lime, il succo, il panko e l’uovo sbattuto e mescolate bene.
Lasciate riposare in frigorifero il tutto per 20 minuti.
Formate le polpette velocemente creando una palla.
Schiacciate le polpette su una bistecchiera ben calda e lasciatele cuocere per almeno 3/4 minuti per lato (dipende dalla dimensione che otterrete).
Preparate il contorno:
Accendete il forno a 220°.
Tagliate a metà l’avocado e togliete il nocciolo e la buccia facendo attenzione a non spappolare il frutto.
Tagliate l’avocado a fette, quindi infarinatelo leggermente, passatelo nell’uovo sbattuto e successivamente nel panko.
Distribuite le fette di avocado su una teglia coperta con carta da forno, versate un filo di olio ed infornate il tutto, nel forno caldo per 10-15 minuti girando le fette a metà cottura.
Sfornate e servite subito.
Tempi: innanzitutto preparate i panini, sono quelli che hanno bisogno di un tempo più lungo.
Nel frattempo preparate la salsa e conservatela in frigorifero.
Poi preparate le polpette e, durante il primo riposo, iniziate a preparare le “patatine” di avocado.
Formate le polpette, panate l’avocado e infornatelo.
Mentre cuoce l’avocado, finite di preparare e cuocere le polpette.
Tagliate a strisce i cetrioli e componete il vostro burger, come da indicazioni.
Nota:
potete congelare i buns avanzati, in caso e scongelarli all’occorrenza.
Se rifai qualche mia ricetta, taggala su intagram con @col_ph o #colcavolo
Con questa ricetta quindi partecipo all’MTChallenge n°49 “The American burger”
10 commenti
Ma ma ma maaaa è bellissimooooo!
Ora prendo il mio e lo vado a nascondere! E poi quel video per gli strati è geniale 🙂
Ecco, io vorrei assaggiarlo, mangiarlo tutto fino all’ultimo boccone spiaccicando salsa su tutta la tovaglia (la tua, muwuahahha) perché dev’essere fantastico!
Tuuuuuuuuu hai i burger di salmone sugli occhi!! 😀
Grazie ciccina <3
(invece di nascondere il tuo, portalo qua che me lo magno)
è da sballo tutta la ricetta, oltre alla bontà che sprigiona, ma come cavolo fai a mettere le foto in quel modo con tutta la sequenza dell’assemblaggio del panino… capperi è di un bello…le foto sono con luce artificiale vero? belle anche loro, è quello più bello in assoluto e quello che rifarò, complimenti carissima, per me è da podio alto….baci
Ma grazie Tamara!
Le foto sono fatte con luce naturale, non uso mai quella artificiale 🙂
Fammi sapere eh se lo rifarai, che voglio un giudizio esterno!
Grazie per essere passata!
(e per il podio, non esageriamo!!)
sono senza parole!! che bello e che buono!! il salmone è tra i miei preferiti…ma come hai fatto a non mangiarlo??
sto leggendo random un po’ di ricette e devo dire che il livello è altissimo per tutti…complimenti perchè davvero meriti il podio!
Ehi ma tu mi finisci sempre nello spam, com’è possibile?! 😉
Grazie <3 sei sempre troppo gentile!
Diciamo che mi sono mangiata le mani, ma visto in quanto (poco) tempo è sparito, appena la nutrizionista mi darà il mantenimento lo rifarò sicuramente!! 🙂
(smettetela con questo podio, mica è così semplice viste le ricette che continuano ad arrivare! 😛 )
Come sempre, unisci a ricette originali e ben studiate, foto altrettanto belle, che le mettono magnificamente in risalto e che, personalmente, amo molto.
Bravissma
Che complimentoni!
Grazie mille Daniela 🙂
Ricercatezza, perfezione, sapori ricchi che si sposano perfettamente tra loro. Tutto questo in un panino che è la fine del mondo.
Se domani dovesse finire il mondo (io penso nella buona fede dei Maya e secondo me prima o poi finisce sul serio 😛 ) vorrei questo tuo panino come ultimo pasto.
Naturalmente anche con le “patatine” di avocado che già mi immagino scrocchiare e poi quasi sciogliersi in bocca… amo la morbida scioglievolezza dell’avocado!
Immensa sei!!
Oh sì, anche io confido nei Maya!!
Soprattutto per certa gente 😀
Ma tornando al nostro burger…grazie *_*
Tu troooppo gentile!