Vi avevo promesso una ricetta con gli avanzi di questo sciroppo.
Poi mi metto a fare altro e me ne dimentico.
Cioè, non me lo dimentico proprio, diciamo che passa in secondo piano.
Questo tempo poi non aiuta di certo a rimanere lucidi, ma lo so di chi è la colpa.
Si tratta di un complotto.
Praticamente ci stanno oscurando il sole per renderci depressi.
Capite?
E io che pensavo “toh, che schifo di estate quest’anno!”.
Illusa.
Sicuramente la mia ricetta arrivata in ritardo (se così si può dire) fa parte del complotto di cui sappiamo poco e con il quale ci stanno manipolando le menti.
No? (fate finta di crederci almeno!)
Fatto sta che son qui.
Due versioni di yogurt, con e senza yogurtiera.
Tutte e due semplici e tutte e due golosissime, a base di pesca.
Yogurt alle pesche con (e senza) yogurtiera
Ingredienti:
per lo yogurt:
1 litro di latte (io quello intero dei distributori di latte) a temperatura ambiente
1 vasetto di yogurt bianco (125ml) o yogurt greco a temperatura ambiente
per la pesca:
le pesche rimaste a pezzi da questo sciroppo
Preparazione:
CON la yogurtiera.
Mettete sul fondo del vaso lo yogurt (normale o greco) e mescolatelo con un po’ di latte per farlo sciogliere.
Aggiungete il resto del latte, chiudete il coperchio e attaccate la yogurtiera dalle 6 alle 8 ore.
Lasciate raffreddare completamente lo yogurt ottenuto prima di metterlo in frigorifero a rassodare.
SENZA yogurtiera.
In una pentola scaldate il latte fino a portarlo ad ebollizione, quindi lasciatelo bollire un minuto. Si formerà un sottile strato di panna.
Spegnete e mettete un termometro da cucina in modo da controllare che la temperatura arrivi tra i 38 ed i 40 gradi.
In un barattolo di vetro a chiusura ermetica (1l di capienza) versate lo yogurt e stemperatelo con un goccio di latte, quindi aggiungete il resto (senza la panna).
Accendete il forno a 50° per circa un minuto, quindi spegnetelo.
Avvolgete il barattolo in una coperta di pile e lasciate riposare lo yogurt per una notte intera senza aprire il forno.
Trascorsa la notte, mettete il barattolo in frigorifero.
Prima di mangiare lo yogurt, aggiungete un po’ di polpa di pesca, mescolate e servite!
Nota:
Entrambi gli yogurt si conservano circa 15 giorni, ma spariranno prima.
Conservate sempre 3/4 cucchiai dello yogurt “vecchio” per poter creare quello nuovo.
Più produrrete yogurt utilizzando il precedente, più diventerà buono e compatto.
Sulla superficie dello yogurt potrebbe formarsi del siero, in caso voleste lo yogurt compatto, vi basterà eliminarlo; se no mescolatelo allo yogurt.
6 commenti
Ma con la matematica mi fai le domande trabocchetto per lasciare i commenti? Sai quanto avevo io in mate a scuola? 4!!!!! Rischi veramente di demotivarmi… però non potevo non commentare questo yogurt… son qua che tentenno, la compro? Non la compro? insomma la yogurtiera sta diventando oggetto del desiderio…
Ed eri finita nello spam!
Giusto per dire che ora sei libera per sempre dai calcoli.
Io non ho mai comprato la yogurtiera, me l’ha regalata un’amica perchè ce l’aveva in taverna morta e sepolta.
Facendo lo yogurt senza, non ne sentivo la necessità, ma appena ho provato la comodità dell’arrivare a casa, buttar tutto nella macchinetta e poi dimenticarmene…non so come ho fatto a star senza fino a quel momento!!
Io non ho la yogurtiera ed ormai lo faccio da anni. Fatto in casa è tutto un altro mondo, e poi io senza yogurt non so stare!!
Questo abbinamento mi paice, lo devo provare!!
Io ce l’ho per caso, ma è davvero comoda.
Ho quella vintage (mica a vasetti, un vaso gigante da 1 litro) che svolge perfettamente il suo sporco lavoro 😉
Anche io senza yogurt…zero!
Buon lunedì cara :*
Ciao!!! proprio la ricetta che cercavo ^_^ un abbraccio
ps: foto bellissime!!
Ciao!!
Contentissima che tu l’abbia trovata 😉
Grazie mille e buon lunedì! Un abbraccione :*