Viaggiare da soli: ecco 10 motivi per cui (secondo me) chiunque dovrebbe farlo almeno una volta nella vita
Mi sono sempre domandata come fosse viaggiare da soli.
Il mio primo viaggio da sola, per varie vicissitudini, è stato lo scorso dicembre.
Un weekend a Londra da sola per godermi la città sotto la magica atmosfera natalizia.
Ho scelto come prima meta da viaggiatrice solitaria una città che conosco abbastanza bene e che, da tradizione, dovevo visitare prima che arrivasse il nuovo anno.
In più, è vero, mi sono facilitata la vita scegliendo un posto in cui parlano inglese.
Avevo guardato tempo fa Sofia, come meta di viaggio in solitaria. Però ecco, non è stata scartata completamente, quindi chissà…
Premesso che amo viaggiare in compagnia, ma allo stesso tempo sono una persona abituata ad andare in giro da sola sia per andare agli eventi, mangiare nei ristoranti, che per visitare le città, ho voluto riassumere qui sotto i 10 motivi per cui, per me, bisognerebbe viaggiare da soli almeno una volta nella vita.
1// Indipendenza
Che si voglia o meno, l’indipendenza è al 100%, sia nella scelta di cosa vedere/fare/mangiare, sia in tutto ciò che potrebbe non dipendere da noi, ma che ci coinvolge.
2// Conoscere altre persone
Vi capiterà di trovarvi al bar, mentre aspettate il cibo, di parlare con altra gente del più e del meno. Sicuramente troverete altri viaggiatori solitari che non disdegneranno due chiacchiere in compagnia o un caffè insieme.
3// Ri-acquisire fiducia nel prossimo
Questa è una delle cose che mi ha fatto riflettere di più. Forse perchè da noi non succede, ma vi troverete magari a dover aspettare il momento per andare in aeroporto, magari seduti al bar e affiderete tutti i vostri averi (perchè non potete traslocare e, praticamente ovunque, i bagni sono sporchi) ad una persona che non avete mai visto prima.
4// Ti adatti di più ai cambiamenti
Non hai alternative e questo ti spronerà a non lamentarti, ma a prendere i cambiamenti (anche improvvisi) come spunti per fare qualcosa di diverso, uscire da situaizoni scomode non causate da voi e cambierete punto di vista senza piangervi addosso.
5// Aumenti il senso dell’orientamento
Alla fine potete affidarti ad app come google maps, ma sarete più attenti ai luoghi frequentati aumentando il senso dell’orientamento per non trovarvi a girare a vuoto su voi stessi
6// Non pensi a ciò che la gente pensa di te
E per una volta non vi importerà se sarete fuori a cena, da soli, vestiti come degli scappati di casa. Alla gente non importa. Davvero.
7// Impari a conoscere di più te stesso
Ti troverai in situazioni (non per forza negative eh!) nuove in cui scoprirai che sai cavartela in modi originali, in cui magari trovi soluzioni che ti spingono oltre i tuoi limiti e lì, con te stesso, scopri nuovi lati di te che mai avresti trovato.
8// Impari l’arte della pianificazione (almeno un po’)
Soprattutto se il viaggio sarà breve, imparerai a pianificare, almeno a grandi linee, gli spostamenti, le cose da vedere e magari anche i posti imperdibili in cui mangiare, in modo da ottimizzare i tempi e immergerti nella cultura locale il più tempo possibile.
9// Impari a fidarti dell’istinto e sconfiggere alcune paure
Che tu sia un uomo o una donna poco importa: sei in giro da solo.
Impara a fidarti dell’istinto, a capire se una situazione è da affrontare o se è meglio lasciar perdere e magari scoprirai che non ti farà paura uscire la sera per cena e poi rientrare tardi. Sempre sale in zucca però!
10// L’esperienza sarà tutta tua
Potrai raccontarla a chi ami, ma il viaggio che hai fatto rimarrà solo tuo. Saranno emozioni diverse, bellissime, ma tue e basta. Un po’ di sano egoismo ogni tanto fa bene.
E voi sapete già qual è la sensazione che si prova a viaggiare da soli?
Dove siete stati? Raccontatemi qui sotto!
Se poi volete anche un incentivo: ecco uno sconto del 10% su Booking per prenotare la vostra camera singola!
