La torta di mele soffice si prepara con 1 kg di mele e poco impasto. Rimane umida e golosissima per giorni!
Se mi seguite da un po’, lo sapete: non amo la torta di mele.
Ogni volta che ne preparo una diversa credo di aver trovato la ricetta definitiva, ma la volta successiva, la nuova ricetta spodesta la vecchia e così via.
Se mi seguite da un po’ sapete anche che probabilmente non amo la torta di mele perchè solitamente è quel dolce classico che preparano le nonne per la merenda dei nipoti.
Ecco, la mia ha sempre usato il preparato “9 torte” cameo per farla: uno scempio.
Che poi mi sono sempre chiesta come facesse ad andare bene per 9 tipoligie di torte completamente diverse (perchè la crostata non ha lo stesso impasto della torta di mele, della margherita o di chissà che).
E la risposta è presto data: per la crostata fa schifo, per quella di mele, pure.
Non è che io sia contro a questi mix, per carità!
Però è proprio il senso che manca nelle “9 torte”.
Questa torta di mele soffice arriva da Iaia e, in realtà mi è venuta voglia di provarla dopo aver visto la stessa versione fatta da Ally.
Se vi piacciono le torte molto umide, fa sicuramente per voi.
Avendo tantissime mele e pochissimo impasto rimane davvero soffice e bagnata, perfetta, secondo me, per la merenda insieme ad un infuso bollente, magari speziato per chiudere il cerchio di aromi perfetto.
Ovviamente prima di servirla potete spolverizzarla con dello zucchero a velo, ma va benissimo dello zucchero a velo mescolato ad un pizzico di cannella così da rendere perfetta la torta.
Ah, dimenticavo! Io ho utilzzato le mele Renetta ed essendo molto dolci, per me la torta è risultata leggermente troppo dolce.
Se preferite un dolce meno dolce (scusate il gioco di parole) scegliete un’altra varietà di mele, oppure diminuite lo zucchero.
Ma se siete invece della fazione “più dolce per tutti”, allora potete utilizzarne 10/15g in più, senza sensi di colpa.
p.s. rispetto alla versione di Iaia, io ho sostituito il latte con quello di riso ed ho eliminato il burro.