Lo so a cosa stai pensando: “questa si rifà viva con la torta alla panna e arancia, dopo secoli, senza manco passare dal via”.
Eh lo so, lo so.
Innanzitutto ti chiedo scusa per essere stata via per tutto questo tempo.
Ci sono stati diversi cambiamenti e diverse evoluzioni nella mia vita lavorativa quindi il tempo scarseggiava e sinceramente non avevo voglia di dedicare poco tempo (e pure male) a questo spazio perchè non se lo merita e nemmeno tu te lo meriti.
Quindi ho preferito lasciare l’ultima traccia carina prima di tornare qui.
Ed ora rieccomi!
Sono qui con una torta alla panna e arancia, fatta praticamente un anno fa, frutto di una box di TooGoodToGo (lo conosci?) contenente panna fresca in scadenza il giorno stesso.
E visto che le box si comprano apposta per salvare il cibo che andrebbe invece buttato, ho deciso di spulciare il blog della mia amica Monica e affidarmi ad una sua ricetta per la colazione.
Torta alla panna e arancia: la ricetta perfetta per la colazione della settimana.
Una torta soffice, agrumata, delicatamente profumata e perfetta per durare per una settimana intera (sempre che non te la mangi tutta subito, che il rischio c’è eh).
Ti basterà conservarla in dispensa, senza chiuderla in un sacchetto di plastica perchè è umida e potrebbe ammuffire.
E se si secca gli ultimi giorni?
Elementare, Watson, scaldala su una padella antiaderente o infila le fette le tostapane. Diventerà ancora più buona!
Ecco, se poi la mangi tostata e ci vuoi aggiungere un velo di burro (magari salato) e un velo di marmellata di agrumi, volerai proprio!
Però non voglio attentare alla tua dieta, quindi mangiatela così com’è, “plain”, come direbbero gli anglosassoni.
Ora basta chiacchiere, so che ti ho già stufato, quindi ti lascio qui sotto la ricetta.
Ricordati di taggarmi su insta o su fb se la rifarai e perdonami per questa lunga assenza, mi farò perdonare pian pianino, promesso!