Cosa c’entrano ‘sti due insieme?
Apparentemente niente, lo so.
Ma da una mente contorta e sempre in viaggio, non poteva uscire un ragionamento tanto semplice.
Cerco di spiegarmi meglio.
Questo mese l’MTC ha come protagonista il tiramisù, scelto da Susy (vincitrice della scorsa sfida). Non è un tiramisù punto e basta.
Dev’essere un “tiramisù legato ad un film o ad una icona sexy della storia del Cinema Mondiale”.
Semplice, no? Ci sono milioni di icone sexy. Tante che potrei iniziare ad elencarvele ora e finire nel duemilaemai.
Ho pensato alla stessa cosa ed ho iniziato a farle passare tutte, manco fossero parte delle figurine Panini.
Zero. Non trovavo un film.
Nel leggere il tema del mese in realtà mi è subito venuta in mente Amélie, non so perché esattamente, ma nel punto in cui il narratore dice:
Una giovane ragazza con un gusto pronunciato per i piccoli piaceri della vita: immergere la mano in un sacco di legumi, spaccare la crosticina di una creme brulée con la punta del cucchiaino e far rimbalzare sassi sull’acqua del Canal Saint Martin
E cosa c’entra col “sexy”? A parte il gesto di tuffare il cucchiaino nella crosticina della creme brulée e successivamente nella crema morbida?
Pensa, pensa, pensa.
Cinema, con la suocera, un mare di casalinghe disperate, “ooooh” e “uuuuuh” e “woooow” da ogni angolo della sala, film super impegnativo e di un livello culturale altissimo.
Magic Mike.
Tutto un tripudio di muscoli, balletti provocanti, vestiti volanti, feste in cui scorrono fiumi di alcool.
Ecco, il mio tiramisù inizia a prendere forma.
Fiumi di alcool: Porto rosso, come la passione.
Fragole che con il porto ci stanno divinamente (e la stagionalità in un tiramisù godurioso va a farsi benedire!).
Una crema soffice come la creme brulée di Amélie e quella crosticina croccante da rompere, con il cucchiaino, prima di buttarsi con tutti i sensi nel bicchiere del tiramisù.
Le ricette dei savoiardi e della pate a bombe arrivano direttamente dalla scuola di cucina dell’MTC.
Tiramisù di Amélie & Mike
Ingredienti:
per i savoiardi (circa 50 piccoli):
110g di farina 00
50g di fecola di patate
125g di zucchero
100g di albume d’uovo
80g di tuorlo d’uovo
25g di miele millefiori
1/2 bacca di vaniglia (solo i semi)
zucchero a velo
per la pate a bombe:
4 tuorli
zucchero in pari peso dei tuorli
500g di mascarpone
per completare:
200ml di acqua
100g di zucchero
1 bicchierino di porto rosso
500g di fragole fresche
per i dischi di caramello:
200 g di zucchero
30 g di burro
Preparazione:
Partiamo dai savoiardi.
In una ciotola montate gli albumi con le fruste finché raddoppieranno di volume, quindi aggiungete in 3 volte lo zucchero semolato, senza smettere di montare il composto, ma anzi aumentando la velocità:
Dopo circa 10-12 minuti avrete ottenuto una meringa.
A parte montate i tuorli con il miele quindi uniteli agli albumi montati mescolando con delicatezza usando una marisa e facendo movimenti circolari, dal basso verso l’alto.
Unite a questo punto la farina e la fecola setacciate, poi i semi di vaniglia sempre con movimenti circolari delicati, ma decisi.
Accendete il forno a 180°.
Riempite una sac a poche con una bocchetta liscia (10-14mm) e formate dei bastoncini di impasto su una teglia coperta di carta da forno leggermente imburrata.
Spolverizzate la superficie dei bastoncini con lo zucchero a velo, quindi aspettate che sia assorbito e rifate la procedura.
Infornate i savoiardi solo se lo zucchero sarà completamente assorbito, quindi fateli cuocere per 3 minuti nel forno caldo e proseguite altri 4-5 minuti tenendo lo sportello leggermente aperto (basta infilare un cucchiaio di legno).
Sfornate i savoiardi e lasciateli raffreddare completamente prima di staccarli dalla teglia perché saranno molto morbidi.
Successivamente preparate la pate a bombe per la crema al mascarpone.
Mettete sul fuoco un pentolino con 2 dita di acqua e portatela ad ebollizione.
In una ciotola resistente al calore inserite i tuorli e lo zucchero.
Inserite il termometro da cucina nel composto ed iniziate a montare i tuorli con lo zucchero finché raggiungeranno i 70° (non oltre!).
Spostate la ciotola con la pate a bombe in una più grande con acqua fredda e continuate a mescolare il composto finché sarà freddo.
Aggiungete il mascarpone alla pate a bombe mescolando delicatamente.
In una pentola versate l’acqua con lo zucchero e portate ad ebollizione fino a quando il secondo si sarà sciolto.
Togliete dal fuoco, lasciate intiepidire, quindi aggiungete il porto rosso e mescolate.
Sul fondo dei bicchieri versate un cucchiaio di crema al mascarpone, quindi i savoiardi bagnati velocemente nella bagna al porto, le fragole a pezzettini, altra crema al mascarpone, altri savoiardi, etc.
Finite con la crema al mascarpone.
In una padella versate lo zucchero e fatelo sciogliere a fuoco basso, quindi aggiungete il burro e fate sciogliere tutto dolcemente.
Versate il caramello su un foglio di carta da forno facendo sì che diventi il più sottile possibile e subito ritagliate i dischi con un coppapasta ben unto.
Una volta raffreddato il caramello staccate i dischi e posateli sui bicchieri.
Servite subito.
Naturalmente con questa ricetta partecipo all’MTC n°61 “Il tiramisù”
Se rifai qualche mia ricetta, taggala su instagram con @col_ph o #colcavolo oppure pubblicala su facebook.
6 commenti
Ussignur,da urlo, lo mangerei,lo mangerei e se ne avanzasse ne mangerei ancora!
Quel “crack” del cucchiaino nella creme brulée…
È vero, quel suono ha del sensuale. Gli si dedica tutta l’attenzione.
Altrettanto a Mike, non appena si toglie la maglietta!
questo sì che è un tiramisu … biscotti home made, una crema fatta a regola d’arte e poi quel disco di caramello perfetto, sottile e croccante al punto giusto che rende tutto ancora più goloso e bello da presentare! un lavoro splendido, complimenti 🙂
L’idea di rompere la crosticina in effetti la trovo molto sexy e goduriosa un po’ come tutto il tuo tiramisù.
Immergere il cucchiaino nella creme brulee io lo trovo estremamente sexy 🙂 Bellissimo tiramisù e la citazione ad Ameliè (personaggio che spesso mi cuciono addosso e a cui somiglio molto) non poteva non colpirmi 🙂
Solo tu potevi regalatmi un tiramisù del genere, la dolce Amelie e quei machi senza vergogna di Magic Mike….da morire!
Poi quella crosticina….assolutamente libidinosa…via ora mi si è scatenato l’ormone…..mi ci vorrebbe un bel tiramisù!