I tartufi al cacao sono preparati senza burro e panna e sono perfetti per soddisfare la voglia di dolce, anche per chi non tollera il lattosio o segue una dieta vegana
I tartufi al cacao hanno perso clamorosamente contro gli english muffin che ho pubblicato l’altro giorno.
Dico clamorosamente perchè ero davvero fermamente convinta vincessero a mani basse i tartufi al cacao.
E ciò ha destabilizzato le mie convinzioni di blogger.
Mi trovo spesso a pensare a cosa pubblicare per te che leggi, cosa vorresti trovare sul blog, quali sono i tuoi gusti, se segui una dieta particolare o mangi di tutto, se preferisci il cibo sano e poco elaborato o ti interessi ben poco, basta mangiare in fretta.
Puntavo ai tartufi al cacao per ritirare su questo spazio un po’ malcagato (si può dire “malcagato” sul web, vero?) e invece no. Buco nell’acqua.
Però sono convinta che siano veramente così buoni da meritarsi un post tutto loro.
Si preparano con pochi ingredienti, i burri di frutta secca si possono sostituire in base ai gusti e se ne può utilizzare anche uno soltanto, invece di dividere la quantità in due tipologie.
Ci vogliono pochisismi minuti per realizzare l’impasto, quindi si mette in frigorifero e, una volta solidificato, si fanno le palline e si ri-cacciano in frigorifero.
Si conservano per un paio di settimane, ma durano e di meno e porca vacca se sono buoni.
Se poi vuoi mettere al centro una nocciola, se volete coprirli con granella di nocciole, pistacchi, anacardi, cioccolato bianco, cocco o quello che hai in casa, nessuno te lo vieta, anzi!
Io per ora rimango sul semplice e anzi, ti dirò che tra le due coperture che ho fatto, quella al cacao amaro è quella che preferisco in assoluto.
Se nel frattempo hai voglia di farmi sapere quali ricette vorresti trovare in questo blog, mi farebbe molto piacere.
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