Per l’MTC non ho preparato solo la Piadaklava.
Nonostante la mia tripletta mi abbia fatto passare agli ottavi (lasciatemi gongolare un po’!), mi sono data da fare ulteriormente.
Visto che le occasioni non capitano mai, ma quando capitano, sono 29387 insieme, questa volta ho unito l’MTC a QVC. (quante sigle)
Mi hanno recapitato a casa una padella della linea Stoneline, con la quale avrei dovuto preparare una ricetta senza grassi/zuccheri/quellochesivuole.
Cosa c’è di meglio di un piatto senza grassi e senza uova?!
Ovviamente parlo del ripieno.
Ma potete sostituire lo strutto della piadina con un buon olio evo e il latte con un latte veg (siccome non ho provato, poi ditemi il risultato, okkei?)
Come sempre, la ricetta della piadina è di Tiziana, dal blog L’Ombelico di Venere.
Piadina con polpette veg e maionese veg (che più veg non si può)
Ingredienti per le piadine:
500 g di farina 00
125 g di acqua
125 g di latte parzialmente scremato fresco
100 g di strutto
15 g di lievito per torte salate
10 g di sale fine
1 pizzico di bicarbonato di sodio
per le polpette veg:
2 patate medie
150g di biete (io surgelate)
pangrattato
1 pizzico di sale
pepe
un filo d’olio
per la maionese veg:
50ml di latte di soia non zuccherato
100ml di olio di semi di girasole
un pizzico di sale
mezzo cucchiaino di curcuma
il succo di mezzo limone
insalatina
pomodorini
Preparazione:
Per le piadine:
Innanzitutto preparatevi psicologicamente 48ore prima.
Fate scaldare al microonde il latte e l’acqua per pochi secondi in modo che siano tiepidi. Lasciate ammorbidire lo strutto mezz’ora circa fuori dal frigorifero. Su di un tagliere disponete la farina e fate un buco al centro con la mano. All’interno mettete lo strutto a pezzetti con il lievito, il bicarbonato e il sale, schiacciatelo con la forchetta per ammorbidirlo, aggiungete l’acqua e il latte. La consistenza inizialmente potrebbe essere un pochino appiccicosa e la pasta si attaccherà al tagliere ma impastando per una decina di minuti, cambierà staccandosi e diventando molto morbida e liscia. Se il liquido è troppo poco si sfalda e risulta un po’ dura. Mettete l’impasto in una ciotola e coprite con la pellicola per alimenti. Lasciate riposare 48 ore al fresco, massimo 20°C, se fosse più caldo potete lasciare riposare la pasta in frigorifero e metterla a temperatura ambiente 2 ore prima dell’uso. La pasta ottenuta sarà circa 850 grammi, dividetela in 6 pezzi da 140 grammi circa e formate delle palline, lasciatele riposare almeno mezz’ora. Infarinate appena il tagliere e disponetevi una pallina d’impasto, schiacciatela con la punta delle dita, stendete la piadina con il mattarello girandola spesso in modo che rimanga rotonda. Avrà un diametro di circa 20 centimetri e uno spessore di 0,5 centimetri. Scaldate il testo o l’apposita teglia di terracotta, su un fornello a doppia fiamma, con sotto uno spargifiamma. Se non avete nessuna di queste teglie utilizzate una padella antiaderente piuttosto larga. La temperatura non dovrà essere troppo alta altrimenti la piadina si brucia fuori e rimane cruda all’interno, ma nemmeno troppo bassa. Potete fare una prova con un piccolo pezzetto di pasta per regolare la giusta temperatura. Cuocete pochi minuti per lato, controllate sempre alzando la piadina con una paletta. Disponete le piadine una sull’altra in modo che rimangano calde mentre le cuocete.
L’impasto può essere preparato con l’impastatrice, viene benissimo, basterà mettere tutti gli ingredienti assieme e lavorarli con il gancio impastatore per 7/8 minuti fin quando il composto risulterà omogeneo.
Per il la farcitura:
Lessate le patate e le biete separatamente, quindi lasciatele raffreddare.
Schiacciate le patate con una forchetta e unitele alle biete.
Regolate di sale e pepe, unite il pangrattato e formate delle palline che schiaccerete.
Potete ungere leggermente le polpette e passarle nuovamente nel pangrattato.
Scaldate bene la padella, quindi cuocete le polpette finchè saranno dorate da entrambe i lati.
Nel frattempo preparate la maionese.
Nel boccale del frullatore ad immersione mettete in ordine il latte di soia, l’olio di semi di girasole, un pizzico di sale, mezzo cucchiaino di curcuma e, per ultimo, il succo di mezzo limone.
Frullate tutto tenendo per qualche secondo il frullatore immobile, quindi muovetelo per amalgamare il tutto.
Non appena avrà raggiunto la consistenza desiderata, trasferitela in un vasetto.
Scaldate la piadina nella pentola dove avete cotto le polpette così da sfruttarne il calore.
Appena sarà pronta farcitela con la maionese veg, l’insalatina, le polpette veg e i pomodorini.
Servite!
Con la ricetta partecipo dunque all’MTC n°40 dedicato alla Piadina romagnola.
Se rifai qualche mia ricetta, taggala su instagram con @col_ph o #colcavolo
7 commenti
Buone quelle polpette e anche l’idea della vego-mayo profumata alla curcuma!
Brava brava brava, una ricetta invitante e dai colori frizzanti, da provare appena ho tempo!
Per me la maionese è stata una scoperta!
Sono un’inguaribile amante dei fast food e all’inizio un po’ scettica riguardo la mayo.
Invece…sorpresa!!
Ora …devi fare anche l’impasrto della piadina veg.. ,) …brava!! Ciao Flavia
Sicuramente!!!
Appena smaltisco le 384752 piadine che ho messo in freezer, ci provo 😉
Manca il terzo morso per fare un’altra tripletta, ma sono sicuro che ci sarà stato anche quello.
Bella anche questa piada veg.
Fabio
ammetto di non conoscere bene la cucina vegana ma queste polpettine sono davvero intiganti pur non contenendo uova o latticini!! Anche la maionese veg con la curcuma è interessante e nel complesso sia l’aspetto che immagino il gusto, sono davvero ottimi!!!
io la sto sperimentando poco alla volta, per curiosità.
alcune preparazioni però sono davvero buone 🙂
grazie per essere ri-passata!