Le patate dolci al forno si possono preparare in moche mosse e sono ideali per chi ha voglia di un contorno sfizioso
Le patate dolci al forno sono una delle cose più versatili e buone del mondo.
Più buone delle patate “normali”, con un indice glicemico più basso e dal sapore un po’ castagnoso, in base alla varietà.
Si possono trovare rosse, bianche o arancioni in base al periodo dell’anno e al vostro fornitore di fiducia, ma vi assicuro che si possono scovare anche tra le corsie di ortaggi all’Esselunga.
Ovvio, il modo più buono per mangiarle è: fritte.
Siccome però “non di solo fritto vive l’uomo” (era così, vero?), dobbiamo trovare un modo per preparale in modo semplice, che non ci faccia stare ai fornelli ore e che, soprattutto, ci dia un risultato super mega bomba.
Ecco, questa versione è una delle più buone che esista, secondo la mia umilissima opinione babbana.
Che poi, dai, bastano pochi ingredienti e super versatili visto che si può incontrare il gusto di ciascuno di noi, variando le spezie a piacimento (e omettendo il miele o sostituendolo con sciroppo di riso, agave, etc in caso seguiste un’alimentazione vegana) e cambiando ogni volta il gusto delle nostre potatoes.
Io per comodità ho utilizzato di base un mix allontana vampiri (e corteggiatori, ma tanto stoapposto) di FlyingTiger per patate che amoh, ma voi fatevi i mix vostri se siete meno pigri.
Ovviamente poi se amate il piccante, aggiungetelo senza ritegno!
Un altro mix di spezie top con il miele? Il curry. Il vostro preferito.
Fatemi sapere se le infornerete in questi giorni visto il tempo ballerino e piuttosto piovoso!
Magari mettendo in forno anche un’orata a testa fatta al cartoccio così da avere un pasto completo (o un panetto di tofu a tocchetti con un filo di olio, pomodorini, e timo -sempre al cartoccio-).
Buon inzio settimana!