L’orange curd è davvero versatile: si può usare nelle torte, sul gelato, sul pane tostato, a merenda o a colazione
Preparare l’orange curd è davvero un gioco da ragazzi ed è perfetto quando si hanno delle buonissime arance succose.
Sono tornata e con me è tornato a ripopolarsi anche questo spazio.
Avevo bisogno di staccare completamente da tutto: smartphone, pc, cucina, etc e dedicarmi al relax.
Ecco, diciamo che 15km al giorno a piedi di media non sono per tutti sinonimo di “relax”, ma alternati ad una buona dose di mare e dolce far niente, per me sono stati perfetti e, soprattutto, rigeneranti.
Avevo bisogno anche di staccare gli occhi dai vari schermi, quindi ne ho approfittato.
Per il mio ritorno però ho deciso che sarebbe stato utile portare un po’ di dolcezza sparsa.
Io riprendo ufficialmente con gli allenamenti e l’alimentazione giusta da oggi, dopo i miei rest days che mi sono autoimposta, ma voi potete preparare una quantità esagerata di orange curd e mangiarlo sul pane o direttamente con il cucchiaino.
E poi sui pancakes, sulle fette biscottate, per farcire una torta da colazione, sull’overnight oatmeal o nelle brioche vuote…
Sta bene con tutto, non nascondiamocelo!
Potete anche conservarlo in vasetti piccoli da mettere sottovuoto e consumare all’occorrenza o regalare.
Ah, vi ricordo che in una puntata precedente ho preparato un altro curd, al pompelmo rosa, che in un’altra ancora cho fatto quello light al limone e che un’altra volta ho utilizzato il lemon curd per farcire una brioche che mamma mia quanto era buona?!
Detto ciò, voi come siete messi con le ferie?
Fatte? Da fare? Sono lontane? Siete a zonzo o spaparanzati da qualche parte su qualche spiaggia con un cocktail in mano?
Fatemi sognare mentre sono incollata alla sedia dell’ufficio dai!
Ah, domani parleremo di “bere correttamente”, rimanete connessi!