Hackney non è sicuramente uno dei quartieri più turistici di Londra, ma è un luogo interessante, pieno di mercatini e locali particolari. Uno di questi è senza dubbio ABQ, un bar in cui è possibile “cucinare” cocktail in stile Breaking Bad, con tanto di camper interno al locale, tute, maschere ed ampolle.
Data la sua popolarità ed il numero limitato di posti, è meglio prenotare in anticipo sul sito.
L’ingresso comprende un cocktail di benvenuto e due cocktail da preparare autonomamente al proprio tavolo, seguendo le istruzioni scritte sul menù oppure fornite dallo staff. Dopo essersi messi una tuta gialla (che puzza un po’, ma è essenziale per vivere pienamente l’esperienza!) vi vengono forniti ingredienti e strumenti necessari per realizzare i vostri cocktail, tra cui ghiaccio secco e cavitazione al nitrogeno.
Il costo di questa esperienza è di £35 (€39), comprensivi di 3 cocktail e due ore massime di permanenza.
Ne vale la pena?
Se siete fan di Breaking Bad, ma anche se avete voglia di vivere un’esperienza diversa dal solito, la mia risposta è decisamente positiva. Passerete due ore molto divertenti e berrete cocktail non solo scenografici ma anche molto buoni, frutto di combinazioni di ingredienti ben studiate. Vi consiglio sicuramente di prenotare un tavolo all’interno del RV, ossia del camper, piuttosto che nella parte più tradizionale del bar, dove l’atmosfera è molto diversa e la magia si perde.
Dove mangiare nei dintorni?
Da ABQ potete anche cenare, tenendo però conto che il menù offre solamente pizze vegane. Se avete voglia di qualcosa di diverso e più tipicamente British, ci sono diversi pub nei dintorni, tra cui Oslo Hacnkey, situato nell’edificio della vecchia ferroria. In questo pub i piatti sono molto buoni, i prezzi abbordabili e c’è anche la possibilità di assistere ad una gig al piano di sopra.
Bistecca 280gr flat iron (taglio tipico qui nel Regno unito), patatine fritte e anelli di cipolla con impanatura alla paprika, £15
Good to know
Concert: concerto, generalmente di grandi dimensioni
Gig: parola più informale che si riferisce ad un concerto di dimensioni più contenute, solitamente di una band di musica rock o indie.
