La limonata all’anguria è perfetta per le giornate in cui fa davvero molto caldo, ma non si ha voglia nè di mangiare un frutto, nè di bere la classica limonata
Mentre gusti la tua limonata all’anguria chiudi gli occhi, ascolta la natura attorno a te e immagina di essere su una spiaggia, circondato da onde, foglie che si muovono col vento e gabbiani che planano sull’acqua.
Poi aprili e così puoi accorgerti che sei in città, che sta passando il camioncino della spazzatura, che il bambino del condominio di fronte urla manco lo stessero scuoiando vivo, che il vicino di casa si mette a fare i lavori perchè è in ferie e tu invece tra un’ora devi metterti in auto per andare al lavoro.
Però la limonata all’anguria rende tutto più piacevole.
Giuro.
Per questa limonata potete scegliere due strade:
– usare il frullatore
– usare l’estrattore/centrifuga
Sarebbe carino in ogni caso togliere i semi dell’anguria, ma per non perdere 10 anni per farlo potete decidere se utilizzare direttamente un’anguria senza semi o mettere la polpa a tocchetti nel frullatore (o nell’estrattore) filtrando poi il succo per eliminare i granellini che sono rimasti.
Io ho scelto la seconda strada semplicemente perchè l’anguria senza semi per il mio gusto non è abbastanza saporita.
Una volta pronta potete conservarla fino ad un paio di giorni nel frigorifero in una bottiglia (meglio in vetro) a chiusura ermetica agitandola prima di servirla per poter amalgamare i due succhi che tenderanno a separarsi.
Io ho deciso di servirla comunque con dei cubetti di ghiaccio e delle foglie di menta fresca, ma nulla vi vieta di utilizzare il basilico al posto della menta o, ancora, aggiungere un goccino di sciroppo di menta.
Ah, naturalmente potete anche aggiungere poco zucchero o miele o, ancora, diminuire la quantità di succo di limone per renderla meno acidula.
Tutto dipende dai vostri gusti!
Con questa ricetta super fresh e super easy vi auguro una splendida settimana!