Il frullato al cioccolato è una merenda perfetta per quando si ha bisogno di energia e qualcosa di goloso, ma non si vuole esagerare.
Ci sono quei lunedì in cui si vorrebbero bere 623 litri di frullato al cioccolato perchè le energie non sono mai abbastanza, soprattutto quelle mentali.
Ci sono quei lunedì in cui non aiuta nemmeno il meteo, con il cielo grigio e l’aria freddina.
Ci sono quei lunedì in cui odi, come sempre, la negatività, ma quello che succede attorno a te e ti coinvolge non fa altro che risucchiarti in quel circolo negativo dal quale è difficile uscirne.
Però c’è anche da dire che dopo andrò in palestra a sfogarmi e tutto migliorerà.
E che mi serve pure una bottiglietta di frullato al cioccolato per scacciare via il male.
Una delle risposte a tristezza, malumore, cielo grigio, freddino, negatività e chi più ne ha, più ne metta è proprio il cioccolato.
Se poi è amaro amarissimo e viene mixato ad altre cosine buone si trasforma in una pozione magica.
E se poi la ricetta arriva da uno dei libri che ti ha regalato la tua amica per il compleanno, allora si sistema davvero tutto!
La versione qui sotto del frullato al cioccolato è super bilanciata in dolcezza, ma voi potete sistemarla come vi pare.
Vi lascio qualche idea:
– utilizzare il latte vaccino qualora non seguiste un’alimentazione vegana o priva di lattosio
– utilizzare i mirtilli o i frutti di bosco surgelati e schiacciarli con il cucchiaio prima di versare il frullato
– shiacciare leggermente i mirtilli freschi prima di versare il frullato al cioccolato
– utilizzare la frutta secca caramellata (o tostata e salata) da mettere sulla superficie del frullato
Naturalmente il frullato al cioccolato si presta bene per essere trasportato in borsa. In questo caso però non dimenticatevi la cannuccia o almeno un cucchiaino per raccogliere i pezzi.
Se lo trasportate è meglio utilizzare un barattolo a chiusura ermetica o una bottiglietta dall’imboccatura larga, come quella che vedete qui sotto di Weck.