I biscotti al sesamo sono golosi, ricchi di gocce di cioccolato e si possono preparare anche se non si è esattamente degli esperti in cucina
Il cuore dei biscotti al sesamo è “super chewy”.
Non esiste un termine in italiano che sostituisca “chewy” senza diventare dispregiativo.
E io adoro quando i biscotti all’interno sono chewy.
Manco a dirlo questa èuna ricetta che ho in archivio dall’età dei datteri e non so perchè, non volevo pubblicarla.
Eppure le foto sono carine, no?
Forse speravo nel grande caldo, nel cambio degli armadi (voi, io ho un armadio invernale e uno estivo come le vere fèscion bloggah così non devo mettere e togliere la roba negli scatoloni, con conseguente strabordanza di roba inutilizzata e pure col cartellino, ma vabbè non siamo tutti perfetti).
Dicevo, forse speravo anche nel pensionamento momentaneo del forno e invece no.
Invece quasi mi ritrovo a desiderare una zuppa per cena.
Ah, aggiungiamo poi il fatto che fossi super scettica a inserire la tahini nei dolci per paura che sapessero solo di sesamo e quindi volassero nel cestino dell’immondizia senza manco passare dal via e ritirare le 2000 lire.
Invece no!
Roba da sfornarne 16 milioni di kg. Di farli da qui a per sempre tanto son buoni.
E se siete celiaci? Buttateci dentro una farina naturalmente senza glutine.
Vegani? Utilizzate i semi di lino tritati al posto delle uova (non ho provato eh, però se doveste farlo, fatemi sapere che tornano utili i suggerimenti).
Intolleranti al lattosio? Niente, a voi va già bene così la ricetta, basta che il cioccolato scelto sia senza lattosio, suvvia.
E quindi beccatevi ‘sti biscotti.
Accendete il forno perchè sono una libidine, uno tira l’altro.
E magari fidatevi, infilatevi nel negozietto etnico sotto casa e comprate la tahini non solo per l’hummus (che amoh).