Le barrette di riso soffiato non necessitano di cottura, si preparano in pochi minuti e si possono portare davvero ovunque
Le barrette di riso soffiato ricordano un po’ i nippon (ve li ricordate, o sono vecchia solo io? E poi, solo io riuscivo ad aprire la confezione e scofanarmene più di metà, se non tutta, in una volta?), ma sono più golose ed energetiche, perfette magari da mangiare prima di un workout, quando si ha poco tempo o si ha bisogno di un carico di energia in più.
La semplicità di queste barrette è imbarazzante e la versatilità, pure.
Si può decidere di cambiare il cereale soffiato, di sostituire il cioccolato fondente con quello al latte, bianco o variegarli.
O ancora si può variare il tipo di burro di frutta secca, aggiungere della frutta secca a pezzetti o spezie a piacere.
Io ad esempio ho utilizzato un burro di arachidi crunchy, senza leggere che contenesse cannella (che odio e odierò fino alla morte) e ci sta un sacco.
Naturalmente con questo caldo è meglio conservare le barrette in frigorifero (o freezer per mesi, sempre che non ve le pappiate tutte insieme) o, qualora le metteste in borsa, metterle in una bustina refrigerata.
Il rischio di trovare la cioccolata calda al burro di arachidi guarnita con riso soffiato è decisamente dietro l’angolo.
E poi, visto che ormai le scuole sono finite, quale miglior modo per tenere impegnati i bambini in una preparazione del genere?
Naturalmente non staranno loro ai fornelli per sciogliere il cioccolato, ma potranno creare le proprie barrette divertendosi e magari sporcando tutta la cucina di cioccolato leccandosi le dita.
Per questa edizione del “tengo impegnati i bambini” con la scusa del cioccolato e li sfrutto per avere le barrette per la palestra, è tutto.
Ma ditemi, che cioccolato preferite?
Io decisamente fondente!