Tema: scrivere un post di categoria lifestyle.
Svolgimento: psssst, Nicol?
Eeh?
Che è sta roba, lifestyle?
Eh, boh, tutto quel che non è food.
Ah, ok.
Giuro, io st’ansia da prestazione era dai tempi dell’interrogazione a sorpresa il lunedì alla prima ora che non l’avevo. Sul serio. Di solito, comunque, finiva che improvvisavo, un po’ a fortuna e un po’ a intuito, e qualcosa usciva.
Non ditelo a Nicol, ma è esattamente ciò che intendo fare con questa rubrica, improvvisare.
Salvo il fatto che ho il doppio degli anni (ma mi vanno ancora i jeans di allora, poche soddisfazioni dalla vita, ma assolute, e soprattutto, sempre e solo massimi sistemi).
È evidente che sono invecchiata ma non sono più saggia di allora, però un po’ piu furba sì, quindi prima del primo vero post (questo è un ante-post, un trailer, praticamente, ma non disiscrivetevi, garantisco che peggiorerò, perché privarvi del diritto di un po’ di sano e consapevole hating che salva i giovani dallo stress e… Ok, ok, mi fermo.) prima del primo post, dicevo, vado a studiare cosa scrivono le altre lifestyle blogger e copio nooooo Nicol, che scherzavo, figurati, che ti pare?
Io mica copio, io rubo come un’artista (cit).
Ora scusate, ma devo andare a telefonare a mia nonna di 96 anni per raccontarle che sono (quasi, vabbè, è uguale, tanto lei mica sa) una laifstail bloggah.
E devo studiare per il prossimo post, per capire, in questo ordine di priorità, di che cosa possiamo parlare, e come dobbiamo evitare di farlo.
Adieu.