Lo stinco a lenta cottura, preparato nella crockpot, è un secondo piatto ricco, adatto ad un pranzo della domenica o durante le feste.
Lo stinco a lenta cottura capita giusto a fagiuolo in questi giorni tra neve, freddo, pioggia e vento. Almeno qui al nord.
In realtà io avevo preparato questa ricetta un anno fa suppergiù, ma tra una cosa e l’altra è arrivato il caldo e non mi sembrava il caso di proporvi lo stinco durante ferragosto. Ecco.
La comodità della preparazione nella crockpot è fondamentalmente una: metti tutto nella pentola e poi te ne dimentichi.
Se hai la crockpot con il timer si spegnerà pure da sola.
Io non ce l’ho, ma uso il timer programmabile sulla presa, oppure mi metto un promemoria sul telefono e la spengo manualmente.
Tornando a noi.
Questo è il momento giusto per iniziare a scrivere il ricettario delle feste.
Lo so che quest’anno le feste non saranno belle come sempre, che non avremo le case pululanti di parenti, cibo, regali da scartare insieme agli altri (magari mentre si sorride e dicendo che è bellissimo, ma sotto sotto si vorrebbe dire “grazie, ma fa veramente cagare, quindi lo riciclerò”), ma non per questo dobbiamo lasciar perdere tutto e trattare il Natale o Capodanno come un giorno qualsiasi.
Bisogna comunque farsi forza e preparare uno di quei piatti che non siamo soliti preparare magari perchè ci manca il tempo.
Quindi arrivo io in soccorso con un secondo adatto per la stagione fredda e davvero buonissimo.
Se poi volete altre idee per i piatti di Natale, scrivetemi nei commenti che portate vorreste vedere e magari che ingredienti vorreste utilizzare e io preparerò le ricette su misura per voi!
Ricordatevi però di taggarmi su instagram o su facebook quando le rifarete, mi raccomando che ci tengo.
ps. Ho faticato a mettere lo stinco intero nel piatto per fotografarlo perchè era così tenero che appena ho toccato l’osso si è staccato dalla carne.
