Primo giorno d’estate!
Finalmente il calendario dice che siamo arrivati.
Il caldo si fa sentire ogni tanto, infatti non ho ancora archiviato i pantaloni lunghi.
Ma serve sempre più un’alternativa fredda per il pranzo.
Vanno tanto di moda le insalate in barattolo, vi basta fare un giro su pinterest o foodgawker o vi basta digitare le parole magiche in google per scoprire un mondo.
C’è chi le compone in ordine di cromia, chi per un ordine logico e chi le sbaffa tutte dentro a casaccio.
C’è chi, invece, si inventa un “simil-tricolore” per risolvere il problema.
Per le insalate ovviamente potete aggiungere qualsiasi ingrediente vi passi per la testa o quell’ingrediente maledetto nascosto in fondo al frigorifero che proprio non sapreste come utilizzare (o che magari giace causa dimenticanza).
Chiudete il tappo e via, la portate con voi ovunque andiate.
Senza dimenticare del ghiaccio, ovviamente!
Potete anche abbellire il barattolino con nastri, adesivi o con una forchetta in legno legata al barattolo con dello spago.
I vostri “amici di pranzo” vi invidieranno!
Salad in a jar (come ti porto in giro l’insalata)
Ingredienti:
1/2 cetriolo
1/4 di finocchio
insalatina
1 pomodoro a grappolo
feta (o caprino)
crostini (o pane cafone)
Preparazione:
Mettete tutti gli ingredienti in un vaso richiudibile, facendo attenzione a mantenere gli strati separati.
Svuotare il pomodoro dall’acqua di vegetazione e dai semi prima di metterlo nel barattolo.
Completare con crostini croccanti o fette di pane cafone tagliate a dadini e fatte saltare in padella con un filo d’olio e qualche erba aromatica.
Oppure portate, a parte un paio di fette di pane.
Non dimenticatevi a casa i condimenti!
Chiudete ed è pronta per essere trasportata.
Nota:
io sto testando ancora il SodaStream e, per accompagnare l’insalata, in un altro barattolo ho messo l’aranciata creata gasando l’acqua e aggiungendo il concentrato d’arancia.
Se rifai qualche mia ricetta, taggala su instagram con @col_ph o #colcavolo
4 commenti
Colori colori e ancora colori: che bellezza!
Io non mangio quasi mai in ufficio, di solito vado a casa per un’oretta di corri-mangia-nondigerire-riparti però abitando a pochi minuti di macchina dal lavoro prefrisco così, anche se il tanto agognato sole è arrivato e quindi se non in ufficio, questa tua meraviglia me la salvo per un picnic!
Anche io solitamente corro a casa (anzi, al bar di mia mamma).
Ma per un pic nic al lago in una domenica di sole…sono proprio l’ideale!! 😉
Queste ce l’ho nel cassetto da un pò, appena mi riapproprio della mia cucina mi ci butto 😉
Bellissimo il tuo blog e le tue foto.. mi eri sfuggita!
Complimenti 🙂
Sono comodissime e davvero versatili!
Grazie e benvenuta 🙂