Londra for dummies è una piccola guida per sopravvivere al vostro primo viaggio a Londra, senza impazzire
Questa è una caratteristica di Londra…la nebbia, signorina.
Charles Dickens
Buongiorno Smart Travellers,
oggi voglio raccontarvi, a modo mio, di Londra. Una città che io e la mia migliore amica abbiamo sempre sognato fin da piccole: i bambini spiccano il volo verso l’Isola che non c’è, si mangia il Christmas Pudding il 25 Dicembre, si aspettano i rintocchi del Big Ben, Harry Potter parte per Hoguarts dal binario 9 e ¾….insomma una Londra desiderata e idealizzata.
Troppo idealizzata per quanto mi riguarda perché la prima mia esperienza quasi due anni fa è stata abbastanza traumatica.
Ma non mi sono persa d’animo e a inizio marzo io e Andrew siamo ripartiti alla volta di Londra per prenderci la nostra rivincita.
Si perché questa non è una città da sottovalutare e partire così, a caso, senza un minimo di istruzioni per l’uso.
Se ci starete solamente per 2/3 giorni e volete evitare di partire impreparati e tornare esausti e con le tasche vuote ecco i punti da seguire per visitare Londra la prima volta e godere con serenità della sua (magica e londinese) atmosfera:
1//I trasporti…mind the gap!
Nota dolente a mio avviso perché molto costosi (e caotici se siete alla prima esperienza con la tube). MA funzionano alla perfezione.
Una volta all’aeroporto non fiondatevi sul treno più veloce e più sponsorizzato. E’ probabile ci sia qualche altro treno meno costoso e che impiegherà solo poco di più per arrivare al centro.
Munitevi in anticipo di Visitor Oyster Card che vi farà viaggiare con una tariffa al giorno massima di 7 sterline all’interno delle zone 1 e 2 (E SOLO QUELLE). Se uscirete da queste zone vi verrà scalato l’importo OLTRE a quello previsto per le zone 1 e 2. Questo mi preme sottolinearlo perché alla mia prima esperienza non mi era ancora del tutto chiaro e sono rimasta povera nel giro di pochi viaggi.
Istruzioni più dettagliate le trovate qui.
Tenete sempre a portata di mano la vostra Visitor Oyster Card per non essere travolti dalla folla mentre la cercate nella borsa proprio davanti ai tornelli.
Mantenete SEMPRE la destra sulle scale mobili per lasciar passare gli instancabili e frettolosi londinesi. Questi due consigli vi salveranno dalla mandria di lavoratori soprattutto nelle ore di punta.
Alcune stazioni metro CHIUDONO il gate di accesso in certe giornate e a certi orari. Ad esempio la domenica la metro di Camden Town chiude l’accesso dalle 13:00 fino alle 23:00. Si potrà quindi solo arrivare ma non ripartire da lì. Guardate bene le indicazioni presenti prima dei tornelli alle uscite.
Naturalmente Mind The Gap! Questa frase vi verrà ripetuta costantemente ad ogni fermata della tube e vi ricorderà di fare attenzione allo spazio (gap) tra il vagone e la banchina prima di scendere.
2//L’albergo, dove?
Sì, Londra è costosa e non aspettatevi di spendere poco e trovarvi in un Hotel con tutti i comfort. Io vi suggerisco (caldamente) di prenotare un hotel verso Victoria Station (noi siamo stati qui) così da avere a portata di mano la metro, i treni, gli autobus e poter tranquillamente tornare per una sosta a metà giornata se lo necessitate. La prima volta avevamo preso un albergo un po’ fuori mano e non poterci tornare anche solo per una doccia è stato deleterio. Londra è grande e vi stancherà molto. Se non volete arrivare a sera cotti lessi, questa è la soluzione.
3//Le attrazioni…gratuite!
Vi suggerisco di non precipitarvi subito sul London Eye, i gioielli della Regina o il museo delle Cere. A Londra infatti ci sono tantissime cose interessanti da vedere senza spendere un pound (ad esempio il Victoria and Albert Museum, Il museo di storia naturale, il museo della scienza, la National Gallery e tutte le attrazioni ammirabili dall’esterno come il Big Ben, l’Abazia di Westminster, il cambio della guardia…)
Se andate per soli 2-3 giorni queste cose vi riempiranno le giornate la memoria del telefono e il cuore. Per non parlare delle visite ai parchi e ai quartieri più famosi come Camden Town, Soho, China Town…
4//Il cibo
Ormai la storia che a Londra si mangia solo fish ‘n chips è acqua passata. Una città multiculturale come questa offre Street food per tutti i gusti molto buoni anche con un occhio alle tasche e uno alla linea. Se non siete amanti del cibo da strada o semplicemente fa troppo freddo non serve andare in qualche costoso ristorante ma, circumnavigando ed evitando il classico Mc, basterà approcciarsi a una qualche catena più healthy come ad esempio Pret a Manger per assicurarvi alcune sfiziosità salutari senza spendere un occhio della testa.
Tips: – se siete Italian-Food Lovers proprio di fronte a Victoria station c’è la pizzeria “Franco Manca”che vi riempirà lo stomaco per 7 pounds e qualche penny con una pizza margherita degna di nota, dell’acqua e un dolce.
-se siete a caccia di cibo locale e siete nei pressi di Victoria Station vi suggerisco The St. Georges Tavern dove potrete godervi del classico cibo (buono) londinese in un locale molto londinese.
5//Stranezze e curiosità
Sempre a proposito del “visito più volentieri se è gratis”, a Londra ci sono un sacco di cosette carine e strane di cui andare alla ricerca. La Thin house vicino alla metro di South Kensington ad esempio oppure la statua di Peter Pan nei giardini di Kensington.
Se quindi decidete di partire per un londoner week-end ricordatevi che non esiste buono o cattivo tempo ma solo buono o cattivo equipaggiamento (Baden Powell docet) perciò equipaggiatevi a dovere (il tempo a Londra è pazzerello) e portatevi in saccoccia anche queste dritte che renderanno il vostro breve soggiorno ancora più easy and funny.
Quali sono i vostri prossimi viaggi in programma? Noi abbiamo già qualcosa nel carrello si Skyscanner…
Stay tuned!