La giardiniera in agrodolce si prepara in modo semplice, in soli 15 minuti ed è perfetta per conservare le verdure
La giardiniera in agrodolce mi piace molto di più della sorella classica, un po’ troppo “acetosa” per i miei gusti.
Si può preparare con qualsiasi verdura si abbia in casa ed è perfetta anche per quando in frigorifero ci ritroviamo degli avanzi di verdure che sono troppo miseri per essere cucinati, ma che comunque non vogliamo buttar via.
Io ad esempio ne ho preparate due versioni ed oltre a variare la tipologia di verdure utilizzata, ho anche variato le erbe, infatti in una ho messo 4 chiodi di semi di garofano e 1 cucchiaino di semi di finocchio, mentre nell’altra ho aggiunto anche 2 belle foglie di alloro.
Naturalmente se non vi piace sentire i semini sotto i denti quando consumate la giardiniera potete decidere di metterli in cottura e poi toglierli con attenzione prima di trasferire la giardiniera nei vasi, oppure potete mettere i semi piccoli in un sacchettino di garza o un sacchettino da thè e togliere il sacchettino strizzandolo bene prima di mettere la giardiniera nei vasi.
Se invece ad esempio vi piace l’alloro, potete anche metterlo nei vasi insieme alle verdure per conservarne tutto il profumo.
A voi la scelta!
Per quanto riguarda le verdure, invece, io ho utilizzato:
– carote, cipolle borrettane, zucchine, cavolfiore, sedano e peperoni
– carote, cipolle borrettane, cavolfiore, sedano e finocchi
Voi siete ovviamente liberi di utilizzare quello che preferite, ricordandovi di cuocere prima di tutto le carote con sedano e cipolle (o cipolline o cipollotti), se li utilizzate, così rimarranno morbidi come il resto della verdura che, però richiede meno tempo.
La giardiniera in agrodole naturalmente se messa sotto vuoto si conserva per circa 6 mesi in un luogo buio e tiepido.
Fatemi sapere se la proverete e se fate una foto ricordatevi di taggarmi!