Per questo giro di Mtc, due ricette.
Già non credevo di crearne mezzo, figuriamoci due!
Fatto sta che sono qui a proporvi una nuova ricetta, ma questa volta analcolica.
Giusto per non fare un torto a nessuno.
La ricetta base è la stessa, ovvero quella di Antonietta (del blog La Trappola Golosa) vincitrice dell’Mtc n° 38.
La bagna arriva dai fiori e la farcitura dal sottobosco.
Oggi però non mi perderò in chiacchiere, ho affari da sbrigare 😉
Anche perchè avete letto tutta l’avventura qui.
L’avete letta vero???
VERO?!
Babà del bosco (anche per i bambini)
Ingredienti:
300 g di farina manitoba
3 uova cat a grandi
100 g di burro
100 g di latte (anche se ne ho usato meno)
25 g di zucchero
10 g di lievito di birra fresco
½ cucchiaino di sale fino
Per la bagna:
1l di acqua
10 cucchai di sciroppo di sambuco bio
Per la farcitura:
curd al pompelmo rosa
frutti di bosco (io lamponi e mirtilli)
Preparazione:
. Lievitino
Sciogliere il lievito di birra con 50 g di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero e impastarli con 70 g di farina, tutti presi dal totale degli ingredienti.
Lasciar lievitare fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito.
. Primo impasto
Versare in una ciotola il resto della farina (230 g), fare la fontana, versarci il lievitino e le tre uova.
Impastare schiacciando ripetutamente nella mano l’impasto per amalgamare le uova e aggiungere un cucchiaio alla volta di latte per ammorbidirlo un po’, man mano che se ne senta la necessità, facendo attenzione a non renderlo molle; poi impastare energicamente, sbattendolo verso la ciotola per una decina di minuti. (Io ho impastato con la planetaria a media velocità)
Coprire e lasciar lievitare per 80/90 minuti e comunque fino al raddoppio.
. Secondo impasto
In una ciotolina lavorare il burro a pomata, impastandolo con il restante zucchero (20 g) e il sale.
Aggiungerlo al primo impasto una cucchiaiata alla volta facendo assorbire bene prima di aggiungere la successiva.
Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20 minuti. Qui bisogna avere tenacia e resistenza perché questa è quella fase in cui è possibile ottenere un babà spugnoso e morbido, capace di assorbire e trattenere la bagna.
Quando inizierà a staccarsi dalle mani e piegandolo manterrà una forma tondeggiante, senza collassare e vedremo l’accennarsi di bolle d’aria il nostro impasto è pronto.
Per poterlo sistemare agevolmente nello stampo preventivamente imburrato, staccare dalla massa dei pezzi di pasta schiacciandoli con pollice e indice, come volessimo strozzarli, ottenendo così 6 palline.
Una volta completato il giro, con l’indice sigillare gli spazi tra una pallina e l’altra, coprire con un telo umido e lasciar lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore, fino a triplicare di volume.
Accendere il forno a 220°, raggiunta la temperatura infornare, abbassare a 200° e cuocere per 25 minuti.
Dopo circa 10 minuti di cottura coprire con un foglio di alluminio, per evitare che la superficie scurisca.
A cottura ultimata lasciar intiepidire per 15 minuti e capovolgere i babà possibilmente in una ciotola larga e bassa.
Mescolare lo sciroppo e l’acqua per ottenere la bagna.
Ogni 15/20 minuti, aiutandosi con un mestolino, raccogliere la bagna sul fondo del babà e irrorarlo di nuovo. Continuare così finché non si presenta ben inzuppato e tratterrà la bagna più a lungo, cedendola sempre più lentamente. Adagiarlo su un piatto da portata, facendolo scivolare con molta attenzione.
Decorate con ciuffetti di curd al pompelmo e finite con i frutti di bosco.
Quindi servitelo!
Partecipo quindi all’Mtc n° 39 – Il babà
Se rifai qualche mia ricetta, taggala su instagram con @col_ph o #colcavolo
6 commenti
Porcaccia…ma e questo secondo spettacolo? Curd al pompelmo, frutti di bosco, sciroppo di sambuco… la prossima volta che mi dici che non pensi di farcela con una challenge dell MT vengo li e ti…e ti faccio i complimenti!! Superiore, davvero!
Suvvia il mio terrore riguardava ‘i lievitati’!
E poi questo è semplicissimo, ma che soddisfazione!
Chino la testa e accolgo i tuoi complimenti arrossendo 🙂
questo è da OLA. Senza se e senza ma.
E pure senza parole, già che ci siamo…
Bravissima!!!!
Addirittura?
Grazie, di cuore!
Anche qui una carrellata di foto che da sole fanno pregustare la delicatezza, la sofficità e la bontà del tuo babà. E anche qui una farcitura da provare assolutamente, perchè, mea culpa, non mi sono mai cimentata in un curd,ma ora è il momento, non posso più assolutamente rimandare!
Ancora complimenti
Ancora grazie 🙂
Riguardo i curd in generale, devi provarli!
Sono davvero buonissimi e pronti in pochissimo tempo.
Un abbraccio