Lo scorso MTC (questo, ricordate?) è stato vinto da Mari che ha scelto, per questo mese, lo strüdel.
Appena ho letto il tema ho tirato un sospiro di sollievo dato che lo strüdel mi piace davvero tanto.
Anche se spesso in Südtirol tendo a non mangiarlo per il semplice fatto che è pieno zeppo di cannella.
Il problema è arrivato dopo insieme alla frase “ok, lo strüdel. Ma come lo faccio?!”.
In questi giorni leggevo un po’ di ricette tradizionali bresciane da rivisitare per Itinerari Brescia e lì ho trovato l’ispirazione.
Una torta povera (e del riciclo) prevedeva l’utilizzo di diversi ingredienti adatti per il ripieno dello strüdel.
Poi lo zabaione in inverno, soprattutto nel periodo natalizio, viene preparato spesso, per accompagnare il pandoro o per gustarlo direttamente dal cucchiaio cucchiaino.
In casa mia basta dire “avanzano dei tuorli, cosa ci faccio?” che la risposta è sempre la stessa: “zabaione!”.
Detto Letto, fatto.
Sono andata dal fruttivendolo, mi sono preparata psicologicamente e poi mi sono presa una mattina tutta per me.
Difficilmente la domenica mattina mi metto ai fornelli, ma questa volta avevo bisogno dei tempi giusti e, soprattutto, della luce giusta per fotografare.
Nonostante le difficoltà per rendere la pasta sottilissima e trasparente (sono pur sempre una rugbysta), ho vinto la sfida contro la sfoglia e via di strüdel!
Strüdel alla bresciana con zabaione al porto
Ingredienti
per la sfoglia (copiato pari pari da Lasagnapazza):
150 g di farina 00
100 ml di acqua
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
1 pizzico di sale
per il ripieno:
2 cucchiai di zucchero di canna
50g di torta avanzata (io il centro di questa) o biscotti rimasti sul fondo del sacchetto
1 confezione di mousse 100% mela AD Chini
50g di nocciole del piemonte
30g di gherigli di noci
30g di mirtilli rossi
400g di pere kaiser
per lo zabaione:
3 uova
6 cucchiai di zucchero
2/3 cucchiai di porto rosso
Preparazione:
Innanzitutto preparate la sfoglia (anche qui, come insegna Mari).
Scaldate l’acqua, deve essere abbastanza calda ma non bollente. Setacciate la farina in un recipiente, aggiungete il sale e l’olio e versate a mano a mano l’acqua calda mescolando. Quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua, togliete l’impasto dal recipiente e cominciate a lavorarlo con le mani su una spianatoia per un paio di minuti, fino ad ottenere un impasto morbido, quasi appiccicoso ma che comunque non resta attaccato alla spianatoia o alle dita. Mettete l’impasto a riposare, coperto da un panno umido o da una pellicola, per circa mezz’ora.
Passato il tempo necessario accendete il forno e portatelo alla temperatura di 180°C, modalità statica.
Preparate tutti gli ingredienti del ripieno e stendete la sfoglia.
Mettete una tovaglia pulita (possibilmente lavata con sapone neutro e ben sciacquata), di lino o di cotone, sopra a un tavolo. Infarinate leggermente la tovaglia, prendete l’impasto e cominciate ad appiattirlo con le mani sopra alla tovaglia, quindi spianatelo aiutandovi con un mattarello. Quando la sfoglia comincerà ad essere abbastanza sottile mettete da parte il mattarello, sollevate la sfoglia dal tavolo aiutandovi con le mani e, tenendola con le nocche nella parte sottostante, cominciate a tirarla verso l’esterno facendola girare ogni tanto e facendo attenzione che non si rompa. La sfoglia deve diventare praticamente trasparente. Riponetela nuovamente sulla tovaglia, dovreste aver ottenuto una sfoglia quadrata di circa cinquanta centimetri per lato. Siccome i bordi saranno rimasti un po’ più spessi, passate con le dita lungo tutta l’estremità della sfoglia tirando la pasta per assottigliarla.
Disponete sulla sfoglia lo zucchero di canna, quindi la torta (o biscotti) sbriciolata, la purea di mela, le nocciole tritate grossolanamente (proprio due colpi di batticarne, niente di più), i gherigli di noci tritati grossolanamente (sfogatevi anche con loro), i mirtilli rossi e, per ultime, le pere sbucciate e tagliate a pezzetti.
Chiudete lo strudel come si fa con gli involtini primavera.
Rivoltate verso il centro la pasta dal lato “lungo”, quindi arrotolate lo strüdel, partendo dal lato perpendicolare a quelli chiusi, aiutandovi con la tovaglia.
Mettete lo strudel sulla teglia con carta da forno e fatelo cuocere nel forno caldo per 35 minuti.
Sfornatelo e lasciatelo raffreddare.
Mentre lo strüdel si intiepidisce, preparate lo zabaione al porto.
Montate bene i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungete quindi il porto e mescolate velocemente per amalgamarlo.
Mettete la ciotola con le uova a bagno maria e fate cuocere lo zabaione fino a quando risulterà ben spumoso (ci vorranno circa 15 minuti), mescolando ogni tanto.
Servite lo strüdel tiepido con lo zabaione appena fatto.
Ovviamente con questa ricetta partecipo all’MTC Challenge n°36 “Lo strüdel”
Tovagliato by Ventidue
Con questa ricetta partecipo inoltre al contest Happy Birthday del blog Dolcizie