Pane semi integrale ai semi

Eccomi!
Settimana travagliata (lo capite subito, vista la quantità di ricette che vi ho lasciato settimana scorsa) finita.
Ne ricomincia un’altra.
E per combattere lo “stress da lunedì” cosa c’è meglio delle mani che si tuffano negli impasti?!
Nulla.
Anche perchè questo panozzo si conserva per più giorni ed è perfetto anche da solo, tostato, con un filo di olio.
E magari pure due pomodorini fuoristagione.
Sto preparando le ricette per i prossimi giorni, quindi non scappate!
Buon inizio settimana!

Pane semi integrale ai semi

Ingredienti:
500g di farina integrale
200g di farina multicereali (io qb Molino Grassi)
2 cucchiai di malto d’orzo
10g di lievito di birra fresco
400ml di acqua tiepida
10g di sale
80g di semi misti (semi di lino, sesamo, chia, fiocchi di grano saraceno e quinoa – io il “super mix!” Pedon) + altri 30g per la copertura

Preparazione:
In una ciotola versate le due farine ed il sale da una parte.
In una ciotolina invece sciogliete il lievito in 100ml di acqua, quindi unite il tutto alla farina insieme al malto d’orzo ed iniziate ad impastare a media velocità aggiungendo 3/4 dell’acqua rimasta.
Quando l’impasto prenderà forma, aggiungete l’acqua avanzata, poca alla volta e lasciate che l’impastatrice lavori per altri 5-7 minuti (potete anche impastare a mano, ci vorranno 10-12 minuti).
Aggiungete i semi ed impastate fino ad incorporarli completamente.
Formate una palla e mettetela in una ciotola, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare l’impasto fino al raddoppio (almeno 1 ora, meglio 2).
Spolverate il piano di lavoro con un po’ di farina, quindi sgonfiate l’impasto.
Fate 2 pieghe a 3 (a portafoglio, girando di 90° l’impasto dopo ogni piega) e formate un ovale.
Versate sulla superficie i 30g di semi, quindi praticate un taglio per il lungo, al centro, con il coltello.
Spostate la pagnotta su una teglia e lasciate lievitare nuovamente fino al raddoppio.
Accendete il forno a 230°.
Infornate il pane per 30 minuti, coprendo la superficie con un foglio di alluminio in caso diventi scuro.
Sfornate il pane quando, battendo sul fondo, si sentirà un rumore sordo.
Lasciate raffreddare completamente il pane su una gratella prima di servirlo.

Nota:
Il pane si conserva qualche giorno chiuso in un sacchetto di plastica.
All’occorrenza potete congelarlo a fette e passarle in forno prima di servirle.

Se rifai qualche mia ricetta, taggala su instagram con @col_ph o #colcavolo.

 

Col Cavolo: