Crema spalmabile alle nocciole e anacardi (all’occorrenza veg)

Finite le feste non accantono i dolci, anzi!!
Bisogna iniziare a smaltirli creando ricette del riciclo.
Oltre a tutti i dolci ricevuti per S.Lucia, mi sono comprata la cioccolata senza zucchero Leone.
Beh l’ho comprata prima di S.Lucia quindi sono giustificata.
E poi la cioccolata è Leone, non so se mi spiego!
Mia mamma da un po’ di tempo, per la dieta, prende la Cajita di Altro Mercato perchè contiene gli anacardi e lo zucchero di canna.
Ho provato quindi a creare una crema spalmabile con la stessa base evitando così tutti i conservanti e le varie schifezzine.
Potete anche sostituire un ingrediente e renderla veg, cosa volete di più?!


Crema spalmabile alle nocciole e anacardi (all’occorrenza veg)

Ingredienti:
20g di nocciole pelate e tostate
40g di anacardi
100g di zucchero di canna
70g di latte di riso
75g di cioccolato fondente (io una tavoletta Leonsnella senza zucchero Leone)
1 cucchiaio di cacao amaro
30g di burro (oppure 2 cucchiai di olio di girasole)

Preparazione:
Mettere in un frullatore le nocciole, gli anacardi e lo zucchero di canna e frullare il tutto per 15-20 secondi fino a ridurre tutto in polvere.
Trasferire il composto in un pentolino e aggiungere il latte di riso, il cioccolato fondente a pezzi, il cacao amaro e il burro (o l’olio). Cuocere il tutto a bagnomaria fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi frullare tutto con un frullatore ad immersione e cuocere, sempre a bagno maria, per altri 5 minuti continuando a mescolare.
Riempire i barattoli sterilizzati con la crema ottenuta e chiuderli bene.
Creare il sottovuoto, se non li consumate subito, altrimenti metterli in frigo dove si conserveranno per 10 giorni.
Io ho ottenuto due vasi da circa 200g l’uno.
Ho creato il sottovuoto mettendo i barattoli in una pentola con acqua tiepida, quindi ho acceso il fuoco portando l’acqua a bollore e li ho lasciati bollire per 10 minuti. Quindi ho spento il fuoco e li ho lasciati intiepidire nella pentola prima di toglierli per non creare lo shock termico.


Stoviglie Ecobioshopping

Col Cavolo: